Daniele Manucci
★ Sales B2B & Linkedin Specialist ★ Nel mondo delle vendite dal 2003.Affianco reti di vendita e ottimizzo le strategie su LinkedIn con Sales Navigator e Recruiter per incrementare i contatti.
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April 10, 2024
Che ne pensate dei post tradotti e copiati di sana pianta? O quelli “chiaramente” scritti con un tool di AI? Vedo sempre di più, profili che copiano spudoratamente profili oltreoceano, come se fossero prodotti in prima persona. Siete del partito “farglielo notare” o “ignorare e passo avanti”? Sono curioso di capire quale sia il sentiment generale. #linkedin #networking #AI
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27 Likes
April 10, 2024
Discussion about this post
Edin Portonato Ruznic
🔗 Sales Full Stack - IA Strategist - Web3 Specialist
1 year ago
Se l’ IA viene usata come supporto per esprimersi meglio ben venga , l’importante che il succo concentrato di idee sia di origine umana, grazie ai prompt possiamo esprimere meglio il nostro pensiero , limando il risultato e non lasciando tutto il lavoro a chat gpt, immagino il futuro in cui il pensiero sarà una fonte di ricchezza. Tocca a noi capire come usare meglio ed eticamente tale tecnologia
Dario d'Elia
Journalist at Italian Tech / Wired / Green & Blue/ La Repubblica & GEDI / Condé Nast /co-founder Contentable/ Creative consultant Agricola Multimedia/ Domus
1 year ago
Dipende dalle giornate. Se lo spleen gorgoglia lo asfalti oppure lo spennelli di pece. In una giornata mite direi che basta cancellarlo dai contatti.
Cecilia Di Pierro
Interprete e Traduttrice Inglese e Tedesco, Corsi di lingua, Organizzazione di eventi (Freelance)
1 year ago
Emanuele Villa Magia Internet Saggezza umana
🔹 Cos’è e come riconoscere un post/ pod su LinkedIn. Da qualche tempo, è aumentato il numero di personaggi che usa questo strumento per auto celebrare numeri fittizi e attrarre professionisti poco avvezzi a queste tematiche per “spillare denaro”, proponendo pseudo percorsi per “incrementare la crescita su LinkedIn”. Attenzione: il post ha lo scopo di evidenziare e far luce su questi comportamenti, che abbassano il livello della piattaforma e penalizzano le aziende o professionisti che vogliono investire su LinkedIn. Cosa sono i Pod? Un “pod” è un gruppo di utenti che si unisce per collaborare e supportarsi reciprocamente nelle attività di promozione dei contenuti. Peccato che spesso venga utilizzato per raccontare una ben diversa realtà. Esiste un’estensione che si chiama Lempod, dove con 10$ al mese, puoi entrare in diversi gruppi e “pompare” i tuoi contenuti. Che intendo per “pompare”: inserito il link del tuo post, inizierai a ricevere consiglia automatici dagli altri membri del gruppo. Il passaggio peggiore tuttavia riguarda i commenti: puoi scrivere domande e risposte che verranno rilasciati in automatico, in maniera random, da questi membri del gruppo. Si riconoscono facilmente, quando scorrendo questi post trovate: interessante  Posso scriverti in privato?  Congratulazioni per questo risultato  Posso applicarlo alla mia azienda ecc.. Ecc. Ecc. Come potete riconoscere I pod o chi li usa? Andare su Lempod, investire 10$ e guardare i componenti dei membri in Italia. Quello che vedete sotto, è un esempio della schermata che visualizzerete. Tutto chiaro? Se avete dubbi o domande o esperienze scrivetele pure qui, aiuteranno chi vuole capire come riconoscerli. Se questo post invece lo ritieni utile per combattere questo fenomeno, condividilo con la tua rete. Ps Amplio questi pensieri, con tool e modelli nella mia newsletter, trovi il link, nella sezione in primo piano del mio profilo. #linkedin #networking #vendita #business
49 comments
July 5, 2023